Libertà intellettuale...o prigione con "finestre"?

"Viviamo in un mondo che rispetta la proprietà intellettuale, e la comunità Open Source deve stare alle regole del gioco. Il cosiddetto free software infrange 235 brevetti appartenenti alla Microsoft. Questa situazione deve finire". STIAMO ESAGERANDO!!! Dovremmo essere noi, amanti del software libero, ad affermare che questa situazione deve finire!!!

Leggo questa notizia di prima mattina sulla Repubblica on-line di pochi giorni fa'.
Il portavoce di Microsoft afferma, in un'intervista rilasciata, che l'Open Source sta violando ben 235 brevetti Microsoft che vanno dal kernel di Linux alla sua interfaccia grafica, da Open Office, ai client di posta elettronica ad altri programmi.

La prima reazione dopo la lettura è una fragorosa risata...
Come si può affermare una cosa del genere quando la Microsoft in primis tende a violare brevetti e soprattutto a violare la libertà di scelta per ognuno di noi, ed essere lei stessa a decidere le sorti dei nostri computer?
Cominciamo anzitutto parlando del monopolio; ebbene si, non possiamo negare che di monopolio si tratta...le parole Microsoft e Windows stesse sono conosciute in tutto il mondo e il 99% degli utOnti associa queste due parole con il significato di “computer” stesso. Qualsiasi computer viene venduto “comprensivo” di pacchetto Windows...perché devono essere loro dall'alto a decidere che io DEVO usare Windows obbligatoriamente??? E tanto mi fanno sorridere le persone e i commercianti che pensano che il sistema operativo preinstallato e' GRATUITO...si sbagliano di grosso!

Non so quanti sanno questo, ma volendo, a seguito di una sentenza Europea, ognuno di noi, all'atto di acquisto di un pc (notebook o fisso che sia) può richiedere lo stesso SENZA sistema operativo (con relativo scorporamento di licenza d'uso, cd qualora presenti, e il sistema operativo dal computer stesso) con una riduzione del prezzo finale che varia a seconda della casa produttrice...in particolar modo i negozianti poco esperti vi diranno che per una cosa del genere c'é da seguire una trafila molto lunga e vi scoraggeranno dicendovi che il prezzo non diminuisce ma addirittura aumenta...ma tralasciamo per un attimo questo argomento.

A violare le nostre scelte non è solo il sistema operativo in se per se, ma anche tutta quella serie di programmi che accompagnano ogni versione di Windows stessa: Media Player, Internet Explorer, Outlook Express, ecc...qualcuno di voi sarà già a conoscenza della cosa, ma non tutti sanno che alcune aziende, anche molto grosse, sono state costrette a chiudere i battenti a causa della concorrenza sleale di Microsoft.

Un esempio di tutto questo può essere Netscape, grosso browser internet che esisteva sino a pochi anni fa, con caratteristiche di gran lunga superiori a quelle di Internet Explorer (sopratutto a livello di velocità di esecuzione), progetto fallito solo perchè Microsoft dava il proprio sistema operativo corredato di browser internet...questa non è violazione intellettuale nei nostri confronti?

Passiamo ora infine al caso più eclatante...Microsoft Windows Vista.

Perchè Microsoft non rivela a tutto il mondo che la sua interfaccia grafica è stata COPIATA da un'idea di Sun Microsystems (grossissima azienda, nota sopratutto per la creazione del linguaggio Java presente ormai dappertutto – compresi i nostri cellulari) che risale al ben lontano 2000?
Questa “piccola” azienda creò intorno al 2000, rendendola pubblica GRATUITAMENTE, un'interfaccia grafica per sistemi Linux e Solaris che guarda caso prevedeva lo scorrimento tridimensionale delle finestre, guarda caso soluzione identica adottata dall'ultimo sistema operativo Microsoft.
Perché allora Microsoft non si “auto-accusa” di violazione di brevetti???
Inoltre, le interfaccie grafiche 3D sui sistemi Linux stanno diventando sempre di piu', con effetti grafici da capogiro (vedi Beryl, Composite, ecc) e richieste hardware minime (schede grafiche molto tranquille e richiesta di spazio su hard disk irrilevante – intorno ai 20 mb e meno!)...al contrario di altri Sistemi Operativi a PAGAMENTO (ogni riferimento è puramente casuale).

Tutto questo polverone, secondo me, e' stato alzato dal fatto che Vista NON è un sistema operativo alla portata di tutti i computer attuali (non tutti hanno comprato il computer ieri con caratteristiche tali da garantire il buon funzionamento, visto che richiede caratteristiche hardware “assurde”!) e soprattutto non è alla portata di tutte le tasche (si parte dai 300 euro per la versione base – Home).
Possiamo pensare ad una situazione domestica, dove il computer da aggiornare è solamente uno, ma se espandiamo questa situazione ad un'azienda, dove magari i computer sono 10, 100 o 1000, a quanto ammonterebbe il costo di aggiornamento del software?
Non a caso, case produttrici di computer molto grosse, come ad esempio la Dell (prima produttrice al mondo di computer pre-assemblati), ha cominciato ad introdurre nuove serie di pc che vengono venduti direttamente con il sistema operativo Linux (altro motivo per il quale secondo me Microsoft avrà problemi grossi).
A questo aggiungiamo che, cosa magari non nota a tutti, gli aggiornamenti, da questa versione, diventano “a pagamento”...insieme al pacchetto viene venduto anche il pacchetto “aggiornamenti” per 1 anno, al di la del quale bisognerà pagare per avere i nuovi...e io mi chiedo “fate il software scadente, pieno di problemi ed errori (bug), e io vi devo pagare per avere le correzioni al lavoro che non avete saputo fare in 5 anni di sviluppo???Ma stiamo scherzando???”.

Ormai i sistemi “alternativi” in giro sono tanti, forse anche troppi, e sicuramente non sono complicati come lo erano una volta...quindi, a voi le conclusioni gente...

Fonti:

• Articolo Repubblica 14/05/2007


• Sun Microsistems Looking Glass


• Linux Beryl Project